L’arredo urbano è il biglietto da visita di una città. Il decoro dell’ambiente urbano definisce la bellezza e la dignità di una cittadina per cui è fondamentale scegliere elementi d’arredo che coniughino estetica e funzionalità.
Un aspetto primario del decoro è senz’altro l’ordine e la pulizia e per raggiungere tale obiettivo è opportuno stabilire il giusto numero di cestini porta rifiuti da posizionare nelle varie zone e scegliere il più giusto per design, materiale e finitura.
I contenitori portarifiuti sono infatti i principali alleati del decoro urbano e ormai la loro progettazione si sta sempre di più raffinando ottenendo prodotti dall’alto valore estetico oltre che funzionale.
Non solo piazze e centri storici, anche un giardino privato o un parco pubblico per essere apprezzati devono innanzitutto essere puliti. Tanti abbellimenti sono inutili se intorno regna la sporcizia, oltre all’educazione civica anche cestini e posacenere svolgono la loro parte.
La gamma esistente in commercio è ampia: si va da quelli più eleganti e di design indicati per i centri storici e le piazze, a quelli più robusti e capienti per aree esterne più ampie come parchi e giardini pubblici, a quelli in legno nel caso di collocazione di ampi spazi verdi.
La loro funzione è di garantire un ambiente pulito e ordinato e una maggiore vivibilità delle città. Ma bisogna anche essere bravi a scegliere quello giusto a secondo dell’ambiente in cui si andrà a collocare, parcheggi, percorsi nel verde, aree attrezzate, parchi, aree verdi, piste ciclabili, stazioni di servizio, aree esterne di centri commerciali o di condomini.
La vasta scelta di materiali e finiture permette la loro perfetta integrazione in qualsiasi contesto esterno.
Il materiale più diffuso per la realizzazione dei cestini da esterni è l’acciaio che per resistere agli agenti atmosferici esterni subisce un processo di zincatura. Si tratta di uno dei metodi migliori per la protezione dei manufatti in acciaio dagli attacchi di pioggia, vento o altri fattori ambientali esterni. Questo perchè lo strato di zinco, in presenza di una zona non protetta superficialmente, avendo potenziale minore, si ossida al posto dell’acciaio evitando che quest’ultimo si arrugginisca.
L’acciaio zincato nella maggior parte dei casi viene poi verniciato con polvere termoindurente a base di resine epossidiche e poliestere formando una pellicola che garantisce alla struttura metallica un’adeguata protezione anticorrosiva.
Grazie alla verniciatura è quindi possibile avere il cestino portarifiuti in una vasta gamma di finiture e con un notevole effetto decorativo.
Se fino a un pò di tempo fa il limite del metallo era l’effetto estetico, oggi con le nuove tecniche di lavorazione è possibile ottenere anche con la lamiera e l’acciaio prodotti di design.
acciaio zincato
zincato e verniciato
Esistono anche dei contenitori per rifiuti in acciaio inox che in presenza di un ambiente ossidante formano sulla loro superficie uno strato protettivo, una barriera alla corrosione.
acciaio inox
Considerato un materiale più raffinato ed “estetico” e data anche la sua natura il legno si predilige nel caso di cestini portarifiuti da collocare in parchi, giardini pubblici o privati, e spazi verdi. Si armonizza perfettamente con l’ambiente circostante.
Il legno più utilizzato per questa tipologia di manufatto è il pino nordico proveniente dal nord Europa e tagliato nel rispetto delle leggi in materia di riproduzione boschive. Naturalmente per essere utilizzato all’esterno deve essere sottoposto a un trattamento di impregnazione che lo rende idrorepellente, resistente al vento e al sole e a tutti gli altri agenti atmosferici esterni. Gli impregnanti sono disponibili anche in più colori.
I portarifiuti in cemento trovano impiego nell’edilizia commerciale, industriale e residenziale, centri commerciali, stazioni di servizio e tutti i luoghi dove è necessario installare cestini antivandalo.
Nella maggior parte dei casi sono dotati di coperchio in lamiera trattato per l’esterno e con un meccanismo che renda facile l’inserimento dei rifiuti.
Tante le finiture in cui è possibile avere il cestini portarifiuti in cemento: effetto sabbiato, graniglie colorate, ghiaia standard, etc..
bianco marmoreo con finitura grigia
rosso verona
La plastica garantisce robustezza, resistenza all’acqua e agli urti, impossibilità di formazione di ruggine e resistenza agli atti vandalici. E’ per questo uno dei materiale migliori da utilizzare per la realizzazione di cestini portarifiuti per parchi, giardini, centri commerciali, condomini, etc..
Inoltre non necessita di alcuna manutenzione.
Nella maggior parte dei casi il tipo di plastica utilizzato è il polietilene ad alta densità con protezione UV, un materiale duro e resistente che non assorbe umidità e acqua ed è resistente agli urti e ai graffi.
Stabilito il materiale in cui deve essere il cestino portarifiuti più idoneo alle proprie esigenza si passa al tipo di fissaggio: su palo in dotazione o su palo preesistente, a terra, a parete.
Il fissaggio con paletti di sostegno può avvenire con basamento a vista ovvero piastra da tassellare o con palo inserito nel terreno.
Questa tipologia di fissaggio naturalmente non è possibile per i contenitori in cemento che in genere non hanno bisogno di alcuna opera per la loro installazione in considerazione del peso elevato che rende difficile se non impossibile il loro spostamento. Lo stesso dicasi per i cestini in acciaio o legno con base in cemento.
Rientrano quindi nella categoria dei cestini portarifiuti da terra che riguarda però anche quelli dotati di base con fori per l’ ancoraggio al terreno tramite tirafondi o tasselli ad espansione.
Infine nei casi in cui c’è l’esigenza di ottimizzare gli spazi sono consigliati i cestini a parete, i meno ingombranti ma ugualmente capienti.
Un aspetto importante da valutare nel percorso di scelta di un cestino portarifiuti è il meccanismo di apertura che consente le operazioni di svuotamento.
Le possibilità sono:
sgancio della vite a brugola e ribaltamento frontale del cestino
blocco a chiave unica e rotazione frontale del cesto
apertura dell’anta con estrazione frontale del sacco o contenitore.
estrazione del sacco dall’alto
Ideale per le zone fumatori esterne ma anche per aree break, piazze o vie del centro cittadino è il cestino portarifiuti con posacenere. Un solo prodotto due funzioni. Fondamentale per mantenere pulite e ordinate le strade urbane evitando che vengano riempite di mozziconi.
Una funzione di ordine ma anche di estetica è svolta anche dall’anello reggisacco grazie al quale il sacco portarifiuti viene agganciato al cestino senza fuoriuscire dai bordi per dare una sensazione di maggior ordine e pulizia. Altrettanto consigliato è il contenitore interno estraibile che rende più agevoli le operazioni di svuotamento e pulizia.
